Sogni lucidi, che cosa sono? Strategie per ricordarseli al risveglio

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I sogni lucidi rappresentano tutte le esperienze oniriche affascinanti, quasi palbabili con mano dove si ha il pieno controllo dell’azione. Sembra quasi come essere in una dimensione diversa, non addormentati, mentre si svolge una vita “normale” seppur diversa da quella di tutti i giorni. Facciamo chiarezza?

Che cosa sono i sogni lucidi?

Si chiama onironautica, anche se il nome sogni lucidi rende tutto più affascinante e chiaro. Con questa terminologia si intende la capacità di sognare mentre si ha il pieno controllo dell’azione. Mentre si è all’interno del sogno, ogni dettaglio è visibili e si può controllare – gestire e condurre con una piena consapevolezza.

Un esempio? I film Al di là dei sogni o Inception sono la chiara dimostrazione che sognare possa essere una esperienza particolare, come essere al centro dell’azione o in una dimensione diversa. In alcui casi, i sogni lucidi fanno trovare una situazione appagante e leggera mentre in altri ci sono degli avvenimenti dalla quale si vorrebbe solo scappare.

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Tutte le persone fanno un sogno lucido almeno una volta nella vita. Per farlo è necessario avere la giusta consapevolezza e coscienza che – durante il riposo – si stia realmente sognando e che quella non sia la vita reale. Il regista di un sogno è una persona molto lucida mentalmente, in grado di costruie e gestire le varie azioni e i dialoghi senza problemi.

Alcuni esperti hanno evidenziato che sia possibile fare dei sogni lucidi con metologie differenti. Un mondo completamente nuovo da esplorare e vivere, senza alcun timore (perché chiunque può esserne il regista).

Come fare sogni lucidi e ricordarli?

In realtà, ogni cervello è diverso da un altro così come le sensazioni e le possibilità dove una mente può spingersi. Non solo, ci sono momenti della vita dove si è maggiormente lucidi e altri dove non è possibile trovare la pace interiore. Per questo motivo non esistono tecniche certificate per indurrre un sogno lucido durante il riposo. Gli esperti mettono a disposizione tipologie diverse di esperienze, da provare come tecnica di rilassamento e per controllare il sogno mentre ci si riposa:

  • CAT (cycle adjustment technique), tecnica che secondo il suo creatore Daniel Love può aiutare a fare un sonno lucido modificandone il ciclo. È una teoria che consiste nel svegliarsi 90 minuti prima della sveglia restando in fase REM sino all’ora prestabilita di risveglio.
  • MILD (mnemonic induction of lucid dreams) è una tecnica utilizzata per condizionare la memoria. Per farlo basterà focalizzare l’attenzione per rinconoscere il sogno. È una teoria che spesso si usa anche per avere un maggiore controllo del cervello.
  • WILD (wake initiated lucid dreams) tecnica controversa e particolare che consiste nell’iniziare a sognare, ancora prima di addormentarsi completamente. Il corpo si rilassa mentre nel cervello si proiettano immagini particolari. Il sogno in questione sarà lucido e si potrà gestire come si desidera.
  • WBTB (wake back to bed)  con alternanza sonno/veglia che aiuta a fare un sogno lucido. Quello che bisogna fare – secondo la teoria – è svegliarsi dopo 6 ore e restare vigile per un’ora pensando solo al sogno che si vuole fare. Dopo 60 minuti si può tornare a dormire e riprendere dal sogno, da dove era stato lasciato. Si ricorda che le fasi REM sono le ideali per vivere un sogno lucido soddisfacente.