Cascate del Molise, come in una fiaba: quali sono e caratteristiche

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Le cascate del Molise esistono davvero e sono un bellissimo scenario che sembra essere uscito dalle favole. L’Italia è piena di posti particolari tra vicoli e borghi di sicuro interesse, dove viene scritta una storia millenaria e il tempo sembra essersi fermato.

Ci sono anche varie tipologie di turismo, come quello enogastronomico per esempio, che mette insieme varie tipologie di necessità e voglia di esplorare. Tra le mete perfette per tutti gli amanti della natura e le passeggiate, il Molise ha molto da regalare.

Le sue cascate sono bellissime e ne ha addirittura 15: non lo sapevate vero? Scopriamole insieme.

Cascate del Molise, quali sono?

Le cascate del Molise sono tantissime e regalano dei panorami suggestivi da non perdere. Solo nella provincia di Isernia è possibile ammirarne 10 tra cui quella di Rio di Roccamandolfi dove in tanti si recano per attraversare il ponte tibetano.

Sempre nella stessa provincia, c’è la cascata del Carpinone che rappresenta uno spettacolo da cartolina. È nascosta nel bosco e si raggiunge solo grazie a sentieri differenti e segnalati alla perfezione.  Le altre da visitare sono:

  • Cascate del Verrino, ad Agnone, con il loro sito selvaggio e naturale completamente incontaminato
  • Castel San Vincenzo, con le cascate del Volturno dove il tempo si è fermato e il fascino fiabesco è ancora ben presente
  • Santa Maria del Molise dove non mancano di certo i corsi d’acqua, c’è il borgo con le sue cascate al Parco dei Mulini
  • Cascate di Santa Maria dell’Altopede che si trasformano in piscine naturali e giochi d’acqua da ammirare e fotografare
  • A Campo Sacco ci sono ben 4 cascate naturali che fanno parte del comune di Monteroduni, luogo stupendo spesso scelto per matrimoni e ricevimenti
  • Bellissime anche le cascate del Verrino che si trovano tra le valli naturali di Capracotta
  • Se ne trovano altre due in provincia di Isernia, chiamante le Zumpadur ed è ottimale visitarle all’inizio della primavera
  • Nella provincia di Campobasso non mancano di certo le sorprese, con cinque cascate da visitare e ammirare per la loro bellezza
  • A San Giuliano di Puglia si fanno notare le cascate di San Lorenzo, immerse nel bosco
  • A Montagano ci sono le cascate Lo Schiaffaturo e quelle della Castagna a Sepino.

Santa Maria del Molise, il bellissimo borgo con i corsi d’acqua

Tra i luoghi sopra menzionati, vale la pena passare del tempo a Santa Maria del Molise, il borgo fermo nel tempo antico tra mulini e corsi d’acqua affascinanti. Sembra uscito da una fiaba ed è un gioiello che regala non poche sorprese.

Il borgo è di origine medievale e la sua acqua veniva sfruttata per il funzionamento dei mulini e della centrale elettrica. Uno di questi è stato rimesso a nuovo di recente per ricreare l’atmosfera di un tempo. Tra tutti i punti strategici da vedere, la Grotta di San Michele Arcangelo è un luogo incantevole e affascinante. In realtà è una chiesa rupestre ed è un posto legato ad una leggenda antica. Secondo quanto tramandato, il santo ha scavato un passaggio nella roccia e ha raggiunto la parte dove oggi è presente il Santuario di Monte Sant’Angelo nel Gargano.