Ozonoterapia: la guida completa per ricevere tutte le informazioni

Ozonoterapia: la guida completa per ricevere tutte le informazioni

Quando parliamo di ozonoterapia, diverse persone non hanno ben presente i dettagli dell’argomento trattato. Per tale motivo abbiamo pensato fosse utile e di grande aiuto preparare una guida completa che possa dare tutte le informazioni più importanti relative a questa particolare terapia molto in voga al giorno d’oggi che sfrutta le proprietà di una miscela di ozono medicale.

Ozono medicale: che cos’è

Probabilmente e chi non ha fatto chimica alle superiori potrebbe non avere la minima idea di che cosa sia l’ozono. Inoltre, vale la pena ripeterlo anche per chi non aveva proprio la media dell’otto ai tempi del liceo. Si parla di ozono per indicare una particolare composizione dell’ossigeno. Questo particolare composto è formato da tre atomi di ossigeno legati tra di loro in una struttura semplice. Si tratta quindi di un composto realizzato con un elemento che è già di per sé presente all’interno del corpo umano e che le cellule utilizzano ogni secondo per attivare tutte le loro funzioni. Il trattamento di ozonoterapia Roma sfrutta proprio le proprietà biochimiche delle molecole di ossigeno e il particolare comportamento a livello biologico dell’ozono.

I tre atomi di ozono all’interno dell’organismo si disgregano rendendo un atomo libero mentre gli altri due legati assieme non sono altro che semplice ossigeno come già si trova in natura nell’aria che respiriamo. In questo modo, il tessuto trattato con l’ozonoterapia, riceve un maggiore livello di ossigenazione affinché le cellule possono mettere in atto una serie di attività metaboliche e raggiungere i risultati desiderati. Naturalmente, la zona di applicazione è il metodo dipendono dal tipo di patologia che il paziente lamenta.

Ozonoterapia: quali sono i principali metodi di applicazione

Già che parliamo di metodi di applicazione, qual è la pena approfondire meglio quali sono. La terapia con la miscela medica di ozono e ossigeno è molto versatile proprio perché esistono diverse modalità di applicazione. Per iniziare, si può applicare per via intra venosa al fine di andare a garantire una maggiore ossigenazione immediata ai tessuti da trattare. In altre situazioni, l’ozonoterapia viene applicata con iniezione intra articolari o sottocutanee. Quest’ultime sono sicuramente preferite nei trattamenti estetici e con scopi antiage.

Quando si parla di insufflazione intestinale, si tratta di una particolare metodologia di applicazione molto indicata per il trattamento delle patologie a livello intestinale. Nel momento in cui si parla di metodi di applicazione, bisogna spendere qualche parola in più per una pratica particolare che prende il nome di autoemotrasfusione. In questo caso, si preleva il sangue dal paziente che viene passato in un macchinario che ha il compito di arricchirlo con la miscela medicale di ossigeno e ozono. Una volta aggiunto, il sangue viene reintrodotto in circolo al affinché apporti immediatamente maggiore ossigeno alle cellule.

Ozonoterapia: quali sono le controindicazioni da conoscere

Uno dei tanti aspetti che rende così vantaggiosa e ricca di benefici l’ozonoterapia riguarda la quasi totale assenza di controindicazioni. Questo succede perché l’ozono è composto da atomi di ossigeno, una sostanza di cui naturalmente le cellule del corpo hanno estremo bisogno per mettere in atto tutti i loro processi. È già all’interno del corpo e quindi non si registrano allergie o rigetto della sostanza. Si tratta di una terapia approvata dal ministero della salute perciò da ritenersi perfettamente sicura e priva di effetti negativi a lungo termine poiché è stata testata da diversi studi e centri specializzati.

Tuttavia, bisogna comunque ricordare che la terapia con la miscela di ossigeno e ozono medicale, è sconsigliata in alcuni rari casi in cui il paziente presenta problematiche di ipertiroidismo e ipoglicemia. Bisogna concludere ricordando che la terapia con ozono è del tutto indolore sia durante l’applicazione che dopo. Ciononostante chi ha paura degli aghi in alcune situazioni potrebbe trovarsi in difficoltà perché uno dei metodi di applicazione scelto sono proprio le iniezioni sebbene non sia l’unico. Infine, bisogna sempre ricordare quando si parla di metodi di applicazione che l’ozono è un composto che assolutamente non va respirato poiché non è tollerato dal tessuto polmonare. Infatti, sebbene si tratti di ossigeno, in questa composizione di tre atomi legati assieme, risulta tossico ma ciò non vale per tutti gli altri tessuti dell’organismo.