Cosa fare (e cosa evitare) quando la porta di casa si blocca

Cosa fare (e cosa evitare) quando la porta di casa si blocca

Succede più frequentemente di quanto si possa immaginare che le porte di casa si blocchino, risultando di fatto impossibili da aprire e provocando non pochi disagi a proprietari e inquilini. Quelli per sbloccare o sostituire serrature e meccanismi interni delle porte sono, non a caso, tra gli interventi più comuni effettuati da fabbri ed esperti di serramenti e, soprattutto, il tipo di interventi per cui più spesso questi professionisti sono chiamati in emergenza. Ecco qualche informazione utile, allora, su cosa fare e cosa non fare quando si blocca la porta di casa, oltre che su come cercare di prevenire questo tipo di incidenti.

Se la porta si blocca, infatti, è solo raramente per difetti o malfunzionamenti delle sue parti. Più spesso quello che succede è che con il tempo polvere, sporco, residui si accumulano nel cilindro o in altre componenti della serratura e ne riducono la funzionalità. A questo si può aggiungere l’usura legata al continuo utilizzo di porte come quella di ingresso o di stanze come il bagno o la camera da letto e, in non pochi casi, la mancanza di manutenzione. Tutti sommati, questi fattori aumentano le probabilità che la porta di casa si blocchi: può succedere in qualsiasi momento e anche senza aver fatto niente di diverso dal solito.

Porta di casa bloccata: quando e come intervenire da soli

La prima cosa da fare, così, è non farsi prendere dal panico e provare a valutare lucidamente le circostanze. Se si è bloccati fuori casa, non c’è nessuno che abbia copie di riserva delle chiavi con cui provare a sbloccare la porta o ci sono al di là della porta bloccata minori soli o persone che hanno bisogno di assistenza, il consiglio migliore è non perdere tempo e rivolgersi subito al proprio fabbro di fiducia o, se non se ne ha uno, a professionisti come quelli di www.cambioserratura-roma.it che possano intervenire velocemente. Quando si blocca la porta di casa, del resto, l’intervento di un fabbro è quasi sempre indispensabile per ripristinarne la completa funzionalità.

Se le circostanze lo permettono, però, si può provare a rimediare da soli almeno sul momento. Se si decide di procedere in questo modo, bisogna innanzitutto provare a capire cosa è successo. La casistica è ampia e variegata: ci sono molte possibili ragioni, a volte concomitanti, cioè per cui la porta di casa potrebbe essersi bloccata. Tenere conto di che tipologia di porta si tratta può essere un buon punto di partenza per risalire a quella esatta e provare, quindi, a intervenire nel modo migliore. Se si tratta di una porta blindata, infatti, è molto probabile che qualcosa non vada con il meccanismo di chiusura: può essere usurato nelle porte più vecchie o inceppato in quelle installate da poco. Le porte interne della casa si bloccano, invece, più frequentemente per problemi con maniglie e chiavistelli.

Soprattutto se si ha un po’ di familiarità con la materia, insomma, si possono provare a interpretare i sintomi: dire che la porta è bloccata, infatti, è piuttosto semplificatorio. A volte è la chiave che non gira nella serratura: in questo caso, dopo essersi accertati che si tratti della chiave giusta, si potrebbe controllare che non presenti segni di usura o ripiegamenti e deformazioni che non le permettono di funzionare come dovrebbe e di aprire e chiudere la porta; se è una copia nuova potrebbe trattarsi di un semplice difetto che si risolve facilmente chiedendo a chi l’ha realizzata di limarla un po’ o provandoci da soli con lime per chiavi o cartavetrata. Se è la maniglia a risultare completamente bloccata o a girare a vuoto, invece, è più probabile che il problema sia effettivamente un problema della serratura: si può provare, innanzitutto, a utilizzare un lubrificante o degli appositi prodotti in polvere da spruzzare all’interno della serratura perché agiscano sul cilindro e i suoi meccanismi e, lasciati in posa per un po’ di tempo, aiutino a sbloccare la porta; se ciò non dovesse bastare servirà smontare la serratura partendo da viti e perni che la fissano alla porta per poterla sfilare e sostituirla. Quando la porta di casa si è bloccata dopo essere stata chiusa a chiave, l’unica soluzione fai da te – sconsigliabile se ci si può rivolgere a un fabbro professionista, perché potrebbe avere esiti tutt’altro che positivi – è provare a sbloccarla facendo dei leggeri movimenti in tutte le direzioni con la chiave o in alternativa con un oggetto appuntito, fino a quando non si sentirà un click.