Perché i bambini dovrebbero giocare a scacchi?

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I bambini dovrebbero giocare a scacchi per i tantissimi vantaggi che questa disciplina comporta e regala. Basta pensare che in Spagna alcune di queste discipline sono diventate materie obbligatorie, mentre in Francia – Gran Bretagna e Germania lo sono da tanto tempo.

Gli scacchi, precisione, sono un gioco antichissimo e appassionante che ha sempre sviluppato l’intelligenza al massimo. L’origine pare sia persiana ed è una disciplina che ha preso piede proprio per il suo modo di proporsi, perché mette in campo tantissime capacità dell’essere umano spingendolo sino ad un limite irrangiungibile. A scuola è importante come materia, perché aumenta il rendimento scolastico e rende i bambini più socievoli.

Lo è anche per gli anziani per contrastare l‘invecchiamento cerebrale e frenare le varie tipologie di patologie. Giocare a scacchi è consigliato per i:

  • Bambini iperattivi
  • Bambini con sindrome di Asperger
  • Bambini con autismo
  • Bambini superdotati
  • Bambini con sindrome di Down

Scopriamo insieme tutti i vantaggi di giocare a scacchi per i bambini?

Giocare a scacchi, i vantaggi per i bambini

Giocare a scacchi per i bambini è puro divertimento, ed è giusto che sia così. Eppure loro ancora non sanno che potranno beneficiare di questi vantaggi:

  • Aumento delle capacità logiche e del problem solving per quando saranno più o meno adulti, su problemi di vario genere. Gli scacchi sviluppano il cervello e lo portano a pensare veloce arrivando ad una programmazione razionare di un problema logico, mantenendo sempre il controllo.
  • Aumenta la concentrazione nel pensare ad ogni tipo di decisione differente, perché nel gioco ogni mossa comporta una risposta. Valuterà bene i differenti parametri e capirà quale sia la mossa da fare nel momento giusto e solo quando sarà corretto farlo.
  • Il bambino verrà messo di fronte ad una serie di regole da seguire e sarà contento di poter partecipare. Non lo vedrà come una restrizione bensì come un modo per poter gestire una situazione con altre persone, nel migliore dei modi.
  • Aumenta l’autostima dei bambini sin da piccoli, si sentiranno sicuri e capiti sapendo di poter contare sulle loro conoscenze cognitive per poter trovare l’ipotesi valida ad ogni situazione.
  • Aumenta il senso di responsabilità perché nel gioco degli scacchi, ogni mossa dipende solo da lui.
  • Aumenta anche l’autocontrollo per i bambini restano seduti e concentrati non solo per controllare il corpo (postura, voce e mani) ma anche per stabilire un equilibrio emozionale che gestisce l’ansia al meglio.
  • Nella partita a scacchi la pazienza è indispensabile per rielaborare i concetti e portare ognuno a svolgere delle azioni migliori di altre. La pazienza serve anche a migliorare la propria forza di volontà, chiedendo al bambino/giocatore di trovare sempre la soluzione migliore in pochissimo tempo.
  • Non meno importante è la memoria ovviamente. Lo sviluppo cognitivo che si sviluppa da piccoli è decisamente un plus per quando si raggiunge la fase adulta. L’elasticità mentale porta ad avere successo e controllo della mente anche in situazioni estreme.

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Giocare a scacchi è consigliato anche per migliorare la postura, da piccoli è importantissima, oltre che la coordinazione del corpo.