Allattamento al seno, curiosità da conoscere

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Quante volte si sono cercate tutte le informazioni che riguardano l’allattamento al seno? Alcuni esperti hanno voluto evidenziare le curiosità nell’allattare al seno spesso non conosciute, per il bene della mamma e del bambino. Scopriamole insieme!

Benefici di allattare al seno

Ci sono dei bambini che vengono allattati artificialmente ed è bene evidenziare che crescono in maniera sana allo stesso modo. Per le mamme che possono allattare al seno questo è comunque un grande vantaggio, infatti gli esperti sottolineano che il piccolo si ammalerà di meno e che il latte materno diminuisca:

  • Il rischio di infezioni all’orecchio
  • Il rischio di diarrea
  • Il rischio dei disturbi allo stomaco
  • Il rischio di sviluppare l’asma, il diabete e una obesità infantile non da poco.

Allattamento al seno curiosità

Ci sono anche delle curiosità sull’allattamento al seno molto particolari e interessanti, che alcune mamme ancora non conoscono. Gli esperti pongono l’accento su queste particolarità:

  • Il neonato sente il profumo della mamma, considerando che hanno un olfatto svilupattissimo e riconoscono l’odore della mamma e del suo latte;
  • Il bambino riconosce la mamma se la vede da vicino. In quel periodo il bambino vede bene a breve distanza, con una prospettiva degli oggetti sino a 20/30 centimetri: durante l’allattamento è la mamma il primo vero riferimento ed è anche solito guardare dritto negli occhi creando un momento di empatia unico;
  • L’allattamento, secondo gli esperti, aiuterebbe la mamma a riprendersi dal parto e dalla gravidanza molto più in fretta. Questo sarebbe possibile grazie all’ossitocina che entra in circolo, mentre l’utero si contrare ritornando velocemente alle sue dimensioni naturali;

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  • Questa pratica naturale aiuta il bambino a riconoscere gusti diversi, che sono totalmente differenti da quelli del latte artificiale standard. Gli succede la stessa cosa che poteva sentire tramite il liquido amniotico, seppur in maniera differente. È quindi certo che lo svezzamento avverrà in maniera rapida e facile;
  • Sembra che allattare al seno aiuti la mamma a perdere il peso acquisito in gravidanza, bruciando sino a 600 calorie al giorno;
  • Tra le curiosità da non sottovalutare, anche un risparmo a livello di budget che arriva sino a 1000 euro al mese (spese del latte artificiale);
  • Prima che arrivi il latte materno, i primi giorni dopo il parto si produce un liquido denso di colore giallo e dalla consistenza appiccicosa chiamato oro liquido. In realtà, questo è il colostro dal contenuto ricco di calcio, potassio, proteine e sali minerali in aggiunta a tutti gli anticorpi che servono al bambino. Il piccolo dopo la nascita ha bisogno uan quantità minima di questa sostanza, saziandosi e aumentando sino a quando la produzione non diventa regolare e massiva;
  • Il latte materno è in continua evoluzione anche durante la poppata. Cambia nel colore che inizia come liquido trasparente per po diventare denso e regalare al bambino tutte le calorie necessarie per il suo sviluppo e benessere;
  • Le mamme producono, nella maggior parte dei casi, la quantità corretta di latte per nutrire il bambino determinandola anche con la capacità del neonato di restare attaccato al seno. Inoltre è importante che il piccolo trovi il suo ritmo e si regoli così da sapere come e quando ricevere il suo latte.