Alcune persone forse avranno già sentito parlare in precedenza dell’ozono terapia mentre per altre si tratta di una completa novità assoluta. Moltissimi ne parlano perché pare essere un trattamento davvero ricco di benefici e privo di controindicazioni negative. È fondamentale sapere che oggigiorno questo tipo di trattamento viene consigliato in moltissimi casi diversi perché ricco di benefici. Negli ultimi tempi spesso questa particolare terapia è balzata agli onori della cronaca e se ne è parlato diffusamente soprattutto all’interno delle riviste mediche dopo che anche la medicina tradizionale si sta interessando sempre di più a questo trattamento che molto spesso viene consigliato in affiancamento alle terapie farmacologiche più tradizionali rendendole ancora più efficaci. Vale quindi la pena andare a scoprire e capire meglio di che cos’è l’ozonoterapia e soprattutto a che cosa serve di preciso.
Che cos’è l’ozono medicale
Nel momento in cui si parla di ozono terapia, è bene partire specificando che cosa sia l’ozono medicale che è il fulcro di tutto questo trattamento. L’ozono non è altro che un composto chimico a base di ossigeno. Dal punto di vista atomico, è formato da tre atomi di ossigeno. L’ossigeno che normalmente è presente in atmosfera e che si respira, è formato invece da due soli atomi legati insieme. Aggiungere artificialmente nei tessuti l’ozono medicale consente un maggiore afflusso di ossigeno che non si può ottenere altrimenti. Per avere subito maggiori informazioni, vai su www.ds-ozonoterapia.it dove trovi tutti i dettagli, utili guidi e risposte a ogni tuo dubbio.
La miscela di ozono medicale è un composto sicuro e l’ozonoterapia è riconosciuta come valida dal ministero della salute. Tuttavia, bisogna ricordare che non può essere respirato poiché i polmoni non sono in grado di sintetizzare l’azoto l’ossigeno con questa particolare composizione. Sono invece altri i metodi di applicazione che si utilizzano per ottenere i diversi benefici dell’ozono terapia come, ad esempio, le iniezioni sottocutanee.
A che cosa serve la miscela ozono-ossigeno
Dopo aver rapito molto brevemente che cosa sia l’ozono medicale, arriva finalmente il momento di andare a vedere a che cosa serve questa soluzione utilizzata per ottenere diversi scopi benefici.
È bene ricordare che l’ossigeno è uno dei principali motori dei processi cellulari perciò risulta vitale per tutte le cellule dell’organismo, a prescindere da dove si trovano. In linea di massima, con il passare degli anni purtroppo le funzioni cellulari subiscono un rallentamento che fa diminuire l’efficienza dell’organismo. Andando a integrare nuovamente dell’ossigeno all’interno dell’organismo, permette di riattivare le funzioni cellulari che si erano assopite. Questo permette di ottenere una grande gamma e varietà di benefici in base alla zona che viene trattata con l’ozonoterapia.
Che cosa cura l’ozono terapia
Come già anticipato nei paragrafi precedenti, la zona terapia è una particolare trattamento che comporta diversi benefici e può essere applicato in tanti campi differenti. Può essere molto interessante andare a vedere quali sono le patologie che possono essere trattate in questo modo. Ottimi sono i risultati che si ottengono con l’ozono terapia a livello cutaneo, un motivo per cui si utilizza molto per trattare gli inestetismi come la cellulite, l’acne, la psoriasi, l’eczema. Con un maggiore apporto di ossigeno, il derma appare subito riparato, tonico ed elastico come non lo era mai stato.
Grazie alle sue proprietà riparatrici la terapia con ozono medicale è molto adatta a chi soffre di ernia del disco che è piuttosto difficile da trattare in altro modo. Chi ha un problema di erniazione dei dischi infravertebrali può trovare finalmente sollievo grazie a questa terapia. Per le stesse ragioni, anche chi si riprende da un infortunio oppure chi pratica sport a livello agonistico spesso fa ricorso all’ozono terapia.
Non è finita qui poiché le proprietà riparatrici e antisettiche dell’ozono medicale sono perfette per tutte quelle persone che soffrono di disturbi intestinali a partire dalla sindrome del colon irritabile, nota anche con il nome di colite di cui soffrono davvero moltissime persone, più di quante si possa pensare. Infine, bisogna ricordare che questo tipo di terapia viene applicato anche per i pazienti oncologici per garantire una maggiore efficacia delle cure in corso stimolando il metabolismo cellulare.